Max Serradifalco: l’arte fatta con Google Earth
Lo sappiamo, oggi giorno l’arte si può fare con tutto. È da ormai più di un secolo che gli artisti spingono l’arte fuori dai confini tradizionali: con l’avvento della modernità e lo sviluppo delle nuove tecnologie, l’arte si è aperta a nuovi interessi e gli artisti hanno progressivamente iniziato a sperimentare sulle infinite possibilità offerte dai vari medium. Sono nati nuovi percorsi, si sono scoperte e inventate nuove procedure inusuali, riscoprendo materiali caduti in disuso e sperimentando liberamente di nuovi. Abbiamo visto arte fatta con oggetti di uso quotidiano, con animali, con il corpo degli artisti o del pubblico, con materiali di scarto o materiali organici di ogni genere, arte fatta con il computer o con l’intelligenza artificiale. Personalmente, però, non avevo mai visto delle opere d’arte create con Google Earth.
Max Serradifalco è un artista siciliano che attraverso l’utilizzo di Google Earth sta rivoluzionando il concetto di fotografia paesaggistica. Nel 2011, ha avviato il progetto Web Landscape Photography, un'iniziativa attraverso la quale viaggia e fotografa tutto il mondo, senza mai spostarsi dal suo studio. La sua idea innovativa si fonda sull'utilizzo di Google Earth e delle mappe satellitari: scatta fotografie della superficie terrestre direttamente dallo schermo, trasformando immagini virtuali in opere d'arte di grande impatto visivo e concettuale.
Ma la sua arte va oltre il semplice screenshot. Ogni scatto è un omaggio alla grandezza e alla fragilità della natura, nonché una riflessione sulla necessità di preservare il nostro pianeta. Le sue opere non sono manipolate, come egli stesso sottolinea, ad eccezione di una leggera regolazione del colore e della nitidezza. Vengono poi stampate in grandi formati, utilizzando tecniche fine art di alta qualità, e prodotte in edizioni limitate di nove copie. "L'opera d'arte esiste già", afferma Serradifalco, "è la Terra!". Il suo compito è semplicemente rivelarla, lasciando che le forme e i colori naturali parlino da soli.
Ma la sua arte è molto più di una questione tecnica. Web Landscape Photography è un progetto etico oltre che estetico. Le sue opere raccontano la bellezza e la vulnerabilità del nostro pianeta, ponendo l'accento sull'urgenza di proteggerlo. Attraverso una serie di progetti distinti, Serradifalco esplora temi come il cambiamento climatico, l'inquinamento, e il rapporto tra l'uomo e l'ambiente.
Tra le sue serie più significative troviamo Humanocene, nella quale pone l'accento sull'impatto devastante dell'uomo sul pianeta, mascherando parti delle immagini per mettere in evidenza la relazione tra natura e attività umane. Invece, con Ice-Space, l'artista contrappone i ghiacciai in Groenlandia alle città costiere che rischiano di essere sommerse dall'innalzamento del livello del mare, una chiara denuncia dei pericoli del riscaldamento globale.
Queste opere non solo mostrano la straordinaria bellezza del nostro pianeta, ma lo trasformano in un messaggio potente, una riflessione sul futuro che ci attende. Ogni immagine invita l’osservatore a interrogarsi sulla propria responsabilità nei confronti dell'ambiente: come possiamo avere un impatto più lieve sulla Terra? Noi, come specie, siamo pronti a proteggerla?
La sua serie E-ART-H ci spinge ulteriormente a riflettere sul nostro rapporto con l'arte e con la natura. Serradifalco ci invita a cambiare prospettiva: in inglese, la parola Earth contiene già al suo interno ART, ed è un invito a considerare il nostro pianeta come una grande opera d’arte che dobbiamo preservare. Questa visione si fonde con la sua spiritualità, profondamente radicata nella sua fede cristiana.
Ciò che colpisce di Serradifalco è il suo sguardo da "occhio di falco", capace di scrutare il mondo attraverso il web e scovare dettagli della natura che ai più sfuggirebbero. Con una precisione e una sensibilità uniche, riesce a individuare forme, colori e geometrie nascoste nella vastità del pianeta, rendendo visibili meraviglie naturali che il nostro occhio ignora. Ogni suo scatto, catturato dall'alto, svela un pianeta ricco di segreti, invitandoci non solo a contemplarlo, ma anche a riflettere sul nostro rapporto con la Terra. "L'opera è un dono", afferma l'artista, "che si manifesta all’improvviso".
Immagine di copertina: Max Serradifalco, WLP 12 EAU, 2013, satellite photography, edizione di 9 - Max Serradifalco
Alessia Fraioli è una content creator e divulgatrice di arte contemporanea. Attraverso i suoi canali social aiuta gli artisti, le mostre e gli eventi a ottenere visibilità, aiutando il suo pubblico a sviluppare un pensiero critico. La sua comunicazione è estremamente coinvolgente e diretta, in grado di interessare un pubblico ampio, anche chi generalmente non è interessato all'arte, tanto meno a quella contemporanea.