Il futuro della moda passa anche dall’arte: il caso K-way

Quali sono le nuove strategie dei grandi brand? Ne abbiamo parlato con Lorenzo Boglione, vicepresidente di BasicNet e CEO di K-Way

23.01.25

Negli ultimi anni sempre più spesso si parla del legame tra arte e aziende del settore moda: un rapporto che cresce non solo in termini di eventi presentati in partnership, ma anche in relazione ai budget investiti. Da semplici collaborazioni occasionali le iniziative compartecipate si sono trasformate in vere e proprie strategie di branding che puntano a contaminare diversi settori della creatività in modo virtuoso.

Ma quali sono le motivazioni dietro questa tendenza? Come si strutturano le partnership tra due mondi vicini, ma al contempo molto differenti? E soprattutto queste tipologie di attività che benefici apportano agli artisti coinvolti e alle aziende?

Per rispondere a queste domande abbiamo deciso di dar vita ad una serie di contenuti che vedranno protagonisti importanti interlocutori di marchi nazionali e internazionali, direttori di musei e istituzioni culturali, curatori di mostre-mercato che ci aiuteranno a comprendere l’essenza degli interventi.

K-WAY E ARTISSIMA

Cominciamo con Lorenzo Boglione, vicepresidente di BasicNet e CEO di K-Way, che, durante l’ultima edizione di Artissima, ci ha offerto una visione affascinante e ricca di spunti spiegando come il marchio abbia integrato arte e creatività all’interno della propria mission trasformando ogni collaborazione in un punto di forza.

ARTISSIMA 2024. Photo courtesy: © Perottino Piva Castellano Peirone / Artissima ARTISSIMA 2024. Photo courtesy: © Perottino Piva Castellano Peirone / Artissima

Le sue parole ci introducono in un viaggio che unisce colore, innovazione e valori condivisi: un rapporto che, come vedremo, rappresenta molto più di un semplice gesto estetico. Innanzitutto K-Way, conosciuta a livello mondiale soprattutto per i suoi iconici impermeabili, ha costruito la propria identità attorno ad alcuni punti chiave tra cui spiccano, non a caso, i concetti di cromia, contemporaneità e rinnovamento. Durante l’ultima edizione della già citata Artissima, una delle principali fiere italiane di arte contemporanea che si svolge dal 1994 a Torino, Lorenzo Boglione ci ha raccontato come K-Way sia “un marchio che fa del colore e della contemporaneità uno dei suoi pilastri”. Dunque il dialogo con la cultura visiva viene considerato come una sorta di conseguenza naturale dei valori fondanti l’azienda. Per questo da oltre un decennio K-Way è partner ufficiale di Artissima e la collaborazione non si esaurisce solo in un impegno di sponsorizzazione, ma si manifesta come una vera e propria scelta strategica atta a creare un legame autentico con il pubblico e con un mondo culturalmente stimolante. Potremmo parlare di una “contaminazione virtuosa” tra creatività e impresa che offre all’azienda che la mette in atto la possibilità di beneficiare del prestigio e dell’identità dell’arte stessa per rafforzare la propria immagine. Come spiega Lorenzo Boglione: “Associarsi a un mondo culturalmente interessante e stimolante arricchisce il brand”. Tale sinergia può essere paragonata a un fenomeno di osmosi: l’arte aggiunge valore, mentre il marchio diventa un supporto importante per la cultura. Insomma, non si tratta solo di un investimento, seppur estetico, ma di una scelta strategica che impatta la brand equity, rafforzando così il legame con un pubblico sofisticato.

Non a caso uno degli aspetti più interessanti messi in atto da K-Way è la capacità di dialogare con un target preciso che è alla ricerca di prodotti, ma anche e soprattutto di esperienze e valori condivisi.

ARTISSIMA 2024. Photo courtesy: © Perottino Piva Castellano Peirone / Artissima ARTISSIMA 2024. Photo courtesy: © Perottino Piva Castellano Peirone / Artissima

“Il cliente che apprezza l’arte e la cultura è lo stesso che noi vorremmo avere”, spiega Boglione, evidenziando come Artissima e altre iniziative culturali rappresentino non solo una vetrina, ma una piattaforma per costruire relazioni significative con i consumatori. L’idea è quella di proporre prodotti che incarnino valori sani e positivi, rispecchiando ciò che i clienti cercano e dimostrando come successo commerciale e impegno culturale possano andare di pari passo.

LA VISIONE DI K-WAY

L’interesse di K-Way per il mondo della cultura non si manifesta solo nella collaborazione con Artissima: il brand è coinvolto in altre partnership culturali quali concerti e festival musicali e, molto probabilmente, in un prossimo futuro le iniziative aumenteranno. Come già esplicitato l’approccio non si limiterà al supporto economico, ma si configurerà come un vero e proprio dialogo che creerà benefici per entrambe le parti.

“Le aziende e l’arte si completano a vicenda, condividendo valori che fanno bene al business e alla società”, conclude Boglione con una visione chiara e lungimirante.

K-Way ci dimostra quindi come un brand possa integrare valori culturali e creativi nel proprio DNA, trasformandoli in una leva strategica per il successo. In un mondo in cui i consumatori sono sempre più attenti alla coerenza dei marchi, l’associazione con l’arte contemporanea si rivela molto spesso una scelta vincente. La creatività e il business possono crescere insieme arricchendosi reciprocamente: una lezione che K-Way ha saputo abbracciare con eleganza essendo d’esempio per l’intero settore.

Immagine di copertina: K-WAY x ARTISSIMA 2024

Personalità radio televisiva, digital content creator, scrittrice per diverse testate e autrice del volume “Arte Queer. Corpi, segni, storie” edito da Rizzoli, Elisabetta Roncati ha deciso di unire formazione universitaria economica/manageriale e passione per la cultura con un unico obbiettivo: avvicinare le persone all’arte in maniera chiara, facilmente comprensibile e professionale. Interessata a ogni forma di espressione artistica e culturale, contemporanea e non, ha due grandi passioni: l’arte extra-europea e i diritti civili. Nel 2018 ha fondato il marchio registrato Art Nomade Milan con cui si occupa di divulgazione digitale sui principali social media (Instagram e Tik Tok @artnomademilan).

Vedi articoli

Articoli suggeriti

À la carte

Iscriviti qui per ricevere un servizio personalizzato di news concierge dal mondo dell'arte, in esclusiva per la comunità di artisti di Spaghetti Boost, che offre approfondimenti e informazioni uniche e personalizzate con una prospettiva d'autore.

Carrello
Chiudi
Il tuo carrello è vuoto!

À la carte

Iscriviti qui per ricevere un servizio personalizzato di news concierge dal mondo dell'arte, in esclusiva per la comunità di artisti di Spaghetti Boost, che offre approfondimenti e informazioni uniche e personalizzate con una prospettiva d'autore.